martedì 29 dicembre 2009
UNA VOCE FUORI DAL CORO: Lettere al C.R.C.A.
Cara Brescia cattolica, fammi un po’ capire quello che ti sta accadendo:
700 missionari sparsi per il mondo ad annunciare e testimoniare il Vangelo, tra le prime diocesi d’Italia per il numero di adozioni a distanza di seminaristi, 800 sacerdoti, 5 istituti missionari più diversi istituti religiosi aventi missioni, le adozioni a “distanza” proliferano in ogni associazione, più di 150 associazioni-onlus impegnate per la cooperazione nei paesi del sud del mondo (con forme e modalità diverse), 150 gruppi missionari nelle parrocchie che fanno informazione, formazione e raccolgono fondi per i fratelli del sud del mondo, Banca etica fa la sua parte, il Commercio equo e solidale ha raggiunto i 29 negozi, 7 ONG da anni operano per il sud del mondo ... e potremmo continuare. Non manca certo l’attenzione agli ultimi, ai poveri, agli “altri”.
LA SPESA CRITICA di Claudia Zanella
I Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) sono gruppi di acquisto che partono da un approccio critico al consumo e che vogliono applicare il principio di equità e solidarietà ai propri acquisti. Si tratta di persone che si uniscono per fare la spesa di generi alimentari o altri prodotti al fine di spuntare prezzi migliori di quelli che otterrebbe il singolo dal commerciante, ma anche per guardare alla qualità dei prodotti, al loro contenuto etico, alla produzione biologica, al rispetto dell’ambiente.
sabato 26 dicembre 2009
domenica 20 dicembre 2009
giovedì 17 dicembre 2009
ANOMALIA B. (di Volasufior)
“Il denaro è il bene supremo e quindi il suo possessore è buono. Il denaro, inoltre, mi toglie la pena di essere disonesto, e quindi si presume che io sia onesto. Chi possiede il denaro potrà sempre comprarsi le persone intelligenti, e chi ha potere sulle persone intelligenti non è più intelligente delle persone intelligenti?
Io, che col denaro ho la facoltà di procurarmi tutto quello a cui il cuore umano aspira, non possiedo forse tutte le umane facoltà? Forse che il mio denaro non trasforma tutte le mie deficienze nel loro contrario?” ( K. Marx, Manoscritti economico-filosofici, 1844).
Mi piace pensare che allo stesso modo ghignasse ser Cepperello, dopo la confessione col santo frate che lo assolse e lo comunicò prima che morisse. Essendo stato pessimo uomo in vita, è morto reputato per santo, e chiamato San Ciappelletto (vedi Decameron, giornata I, novella I intitolata "Ser Ciappelletto").
Lo sappiamo: molti dei mali che affliggono la nostra democrazia sono imputabili anche alle numerose occasioni mancate e tradite da una sinistra (ma forse questa definizione non le si addice più) contigua alla destra nel costume, nel linguaggio e nelle idee. Ciò non toglie, tuttavia, che il maggiore pericolo per la tenuta democratica delle nostre istituzioni e per il prestigio del nostro Paese nel mondo provenga da Berlusconi.
Proviamo a vedere perché.
Io, che col denaro ho la facoltà di procurarmi tutto quello a cui il cuore umano aspira, non possiedo forse tutte le umane facoltà? Forse che il mio denaro non trasforma tutte le mie deficienze nel loro contrario?” ( K. Marx, Manoscritti economico-filosofici, 1844).
Mi piace pensare che allo stesso modo ghignasse ser Cepperello, dopo la confessione col santo frate che lo assolse e lo comunicò prima che morisse. Essendo stato pessimo uomo in vita, è morto reputato per santo, e chiamato San Ciappelletto (vedi Decameron, giornata I, novella I intitolata "Ser Ciappelletto").
Lo sappiamo: molti dei mali che affliggono la nostra democrazia sono imputabili anche alle numerose occasioni mancate e tradite da una sinistra (ma forse questa definizione non le si addice più) contigua alla destra nel costume, nel linguaggio e nelle idee. Ciò non toglie, tuttavia, che il maggiore pericolo per la tenuta democratica delle nostre istituzioni e per il prestigio del nostro Paese nel mondo provenga da Berlusconi.
Proviamo a vedere perché.
mercoledì 16 dicembre 2009
LA CRISI COME OPPORTUNITA' di Maurizio Mura
NUCLEARE? NO GRAZIE. di Volasufior

1968: RICORDI E RIFLESSIONI DOPO QUARANT’ANNI. (di Volasufior)
Nella ricorrenza del quarantesimo anniversario del ’68 si sono organizzati convegni e dibattiti, sono stati pubblicati libri e articoli, si sono trasmessi programmi radiofonici e televisivi per ricordare quell’anno “formidabile” (prendo a prestito un aggettivo usato da Mario Capanna, leader del movimento studentesco milanese, per un suo libro sull’argomento) e molto se ne scriverà e discuterà anche in futuro, perché quella rimane una storia aperta, mai abbastanza dibattuta.
Va detto inizialmente che con il termine sessantotto non si indica un anno, ma più appropriatamente un’epoca che ha una dimensione temporale molto più lunga e che va, più o meno, dalla metà degli anni sessanta alla metà dei settanta. Qualcuno ha indicato come conclusivo il 1978, l’anno dell’assassinio di Aldo Moro e della sua scorta da parte delle Brigate Rosse.
martedì 15 dicembre 2009
BREVI CENNI DI STORIA
Il C.R.C.A. (Comitato Ricreativo Culturale Acquafreddese) si è costituito a seguito del concerto di Claudio Lolli, mercoledì 03 settembre 1980 alle ore 21,30, presso il campo sportivo di Acquafredda (BS), organizzato da un gruppo di volontari.
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